Il tiro al piattello è una disciplina sportiva che prevede di sparare e colpire il piattello, con un fucile a canna liscia, lanciato dalla macchina lanciapiattelli. Il tiratore si sistema sulla pedana di tiro, ad una distanza di circa 35 metri dalla macchina e quando è pronto per sparare, emetterà un suono convenzionale che servirà per far partire il piattello dalla macchina.
Fisicamente il piattello è un oggetto di forma rotonda, di circa 12 cm di dimetro, di colore arancione fluorescente. Esso dovrà essere colpito dal tiratore e i pezzi del piattello dovranno cadere all'interno del campo da tiro; solo così si otterrà il punto.
Sono numerosissimi i campi di tiro a volo in Italia, e anche i corsi per imparare la disciplina, in quanto è uno sport in forte espansione. Inoltre il tiro al piattello è uno sport sia a livello agonistico, sia a livello dilettantistico, per coloro che sono attratti dal divertimento e dall'intrattenimento.
Le gare di tiro al piattello prevedono 125 piattelli, 5 serie da 25 piattelli ciascuna; solitamente è prevista un'ulteriore serie da 25, riservata ai migliori punteggi della classifica ai 125 (barrage). Ogni tiratore è inserito in una qualifica, partendo dall'alto sono eccellenza, prima, seconda, terza, e categoria, stabilita in base all'età; junior, dai 14 ai 20 anni, senior, dai 21 anni, veterano, dai 60 ai 65 anni, master, dai 66 anni.
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